Azioni previste:
- accompagnamento e ricerca attiva del lavoro, attraverso supporto di operatori professionisti per assessment competenze, redazione cv e orientamento a opportunità formative e lavorative;
- inserimento in attività di socialità, ludico-ricreative, musicali, educative e culturali presenti nelle Case del Quartiere e sul territorio;
- inserimento in gruppi di promozione empowerment, autonomia, salute e benessere delle profughe donne;
- affiancamento di mediatori linguistici per pratiche, analisi esigenze abitative e riconoscimento di titoli di studio per favorire la cittadinanza attiva;
- corsi di italiano e affiancamento per apprendimento.
Integrazione sociale di profughi afghani è un progetto che mette a disposizione anche una quota di risorse (dote sociale) dedicate all’acquisto di beni e materiali o alla copertura di spese di iscrizione a opportunità attività socio-culturali a favore dei beneficiari.
Destinatari sono 14 – 16 profughi afghani, singoli o nuclei familiari, attualmente ospitati al centro di accoglienza presso Cascina Falchera, a Torino. Ulteriori beneficiari potranno essere intercettati in itinere.
Oltre alle azioni che si realizzeranno sul territorio torinese, sono previsti momenti di scambio, confronto e condivisione a livello nazionale d’intesa con Unione Buddhista Italiana e le altre iniziative pilota simili a Palermo e Milano.