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Il Luogo ci continua nasce dalla riflessione svolta dal gruppo di lettura e letteratura dei Bagni Pubblici di via Agliè e da alcuni membri dell’Associazione “I barrieranti”, sul rapporto che gli abitanti hanno con il proprio luogo d’appartenenza-il quartiere. L’obiettivo principe del progetto è quello di sperimentare diverse dimensioni di tale rapporto, considerando come cuore pulsante unico il libro.  Un processo dinamico di accesso e di avvicinamento alla letteratura, che sia questa letta, ascoltata, regalata o prodotta. Nei luoghi molteplici del quartiere quali angoli, giardini, cortili condominiali e scolastici, mercati: luoghi da riscoprire e da vivere. Proveremo a decostruire certe narrazioni sul lavoro editoriale e a raccontare storie nuove, sperimentando come un momento di auto-inchiesta collettiva, sviluppato da un segmento di forza lavoro immateriale. Senza patenti di professionalità o stage, e, attraverso il testo e la narrazione, di “continuare il luogo”

Cosa si farà?

Attraverso il ciclo di incontri letterari Gocce di scrittura invaderemo alcuni contesti del territorio con presentazioni di autori e libri. Luoghi di tutti, non imputati ad una funzione sola, che diventano scenari d’ascolto e di conoscenza degli autori, oltre che di azioni di presidio e attenzione al quartiere.
E poi il Bookcrossing diffuso: medici di base, uffici della posta, barbieri, parrucchieri, osterie, pizzerie, uffici pubblici: tutti luoghi dove  esiste il tempo dell’attesa, e di grande passaggio, ospiteranno cassette piene di libri e diventeranno, così, punti diffusi di bookcrossing.
La campagna “Adotta un lettore//Barriera adotta” volta ad interpellare diverse figure del mondo editoriale che interagiscono per e con il territorio, aderendo al quartiere, diventando “Barrieranti” a tutti gli effetti e testimoni attivi.
E in ultimo, la sfida del Laboratorio multidisciplinare di editoria di quartiere, un percorso di scrittura e narrazione fatto di persone che diventano gruppo di lavoro autonomo e creativo e supportato da tutor professionisti (4 scrittori 1 fotografo). Il gruppo lavorerà su una tematica principale: il luogo, anzi i luoghi di Barriera di Milano, contenitore di mondi e di spazi. Un’occasione di confronto produttiva, per raccontare e restituire al quartiere qualcosa. Come cita il titolo, per continuare il luogo, attraverso i racconti e le immagini che emergeranno.

Cosa si sta già facendo? Work in progress (un po’ di info e numeri)

-Oltre 20 editori coinvolti, grazie anche agli incontri avuti all’interno della vetrina del Salone Internazionale del Libro, che hanno manifestato interesse per il progetto e si son resi disponibili per aderire con dei loro volumi al Bookcrossing diffuso.
3 incontri “introduttivi” già realizzati con i 30 iscritti al laboratorio che hanno permesso loro di conoscere i tutor e di affrontare alcuni aspetti legati al luogo, come gli stereotipi, l’aspetto memoriale, i conflitti, l’aspetto puramente letterario di un luogo o le trasformazioni in atto, oltre che i diversi punti di vista legati alle singole discipline o a diversi generi letterari.
-Oltre 200 libri che hanno già riempito quasi una decina di cassette del bookcrossing diffuso  che verranno distribuite nei prossimi giorni in diversi punti del quartiere, avendo già ottenuto l’adesione di diversi esercizi commerciali e realtà territoriali.

Per informazioni, iscrizioni al percorso e adesioni: Associazione i Barrieranti / Bagni Pubblici di via Aglie’
e-mail: barrieranti@gmail.com  bagnipubblici@consorziokairos.org  //  tel: 3381577881 // 0115533938